La presenza di tetti in legno con travi o di mobili e arredi lignei in un edificio presuppone che periodicamente siano effettuate delle azioni per proteggere il legno, al fine di prevenire eventuali attacchi da tarli.
Una corretta prevenzione prevede la necessità di:
Quando, però, l’attacco è già in corso, questi sistemi non sono più sufficienti, ma è necessario intervenire con trattamenti antitarlo curativi, mirati al recupero del legno infestato, eliminando i tarli.
Italsave Antitarlo annovera tra i propri servizi la messa in sicurezza del legno, mediante applicazione di composti protettivi.
Tale applicazione viene effettuata per proteggere il legno da eventuali e possibili rischi di infestazioni, e non per eliminare i tarli nei casi in cui siano già presenti.
Quando un attacco da tarli è già in corso, infatti, le procedure prevedono l’applicazione del trattamento antitarlo risolutivo e idoneo al tipo di manufatto in legno infestato: con il trattamento Calore PROtection per eliminare i tarli da tetti, travi, capriate e sottotetti, Microonde PROtection per mobili antichi, Zero2 PROtection per opere d’arte e manufatti decorati e pregiati.
Solo dopo aver eradicato gli insetti, è prevista l’applicazione di un composto sulle superfici in legno trattate, in particolar modo nel caso di disinfestazioni su tetti e sottotetti.
Il composto protettivo, infatti, contiene una sostanza attiva contro i tarli, che impedisce loro di depositare le uova e dare inizio a una nuova infestazione, proveniente dall’esterno o da altri manufatti presenti nello stesso ambiente e che non sono stati ancora disinfestati.
Per questo motivo, anche nei casi in cui il legno non sia mai risultato infestato da insetti, è consigliabile intraprendere un programma di manutenzione protettiva nel tempo, applicando periodicamente il composto.
Sul mercato, sono presenti diversi tipi di insetticidi altamente tossici per l'uomo.
Durante la fase preventiva, Italsave Antitarlo non utilizza prodotti chimici, ma composti a base di permetrina, ascrivibili ai presidi medico-chirurgici, le cui produzioni, commercializzazioni e utilizzazioni sono regolamentate secondo le norme di legge vigenti e, quindi, non tossici.